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Il Prof. Oreste Pollicino avvia e conclude i lavori in qualità di Principal Investigator del progetto.

L’era dell’automazione, guidata dalla crescente diffusione dell’Intelligenza Artificiale, ha ridefinito l’esercizio, la tutela e il significato stesso dei diritti fondamentali. Con l’affermarsi di processi decisionali automatizzati, analisi predittive e modelli di governance delle piattaforme digitali, le strutture sociali si stanno profondamente trasformando, generando nuove forme di asimmetria nei rapporti di potere tra individui, istituzioni pubbliche e imprese private.
Questi cambiamenti richiedono un nuovo linguaggio costituzionale, capace di affrontare le sfide poste dall’IA garantendo, al tempo stesso, che i diritti restino effettivamente tutelabili e accessibili.

Per perseguire questi obiettivi, la conferenza prevede sessioni di discussione con autori di contributi selezionati e due keynote speech: uno a cura di Lucilla Sioli (AI Office) e uno di Avv. Guido Scorza (Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali).

Il Prof. Oreste Pollicino interverrà in apertura e in chiusura dei lavori in qualità di Principal Investigator del progetto, coordinando e orientando i lavori della conferenza.

L’evento, dal titolo “Rights, Powers and Remedies in the Automation Era”, si terrà il 30 e 31 ottobre 2025 presso l’Università Bocconi (Aula N02, Edificio Leonardo Del Vecchio) e riunirà giuristi, scienziati sociali, tecnologi e policy-maker per avviare un dialogo strutturato sull’evoluzione dei diritti fondamentali di fronte alle trasformazioni tecnologiche, con un approccio comparato, teorico, dottrinale ed empirico.

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