Tutela degli interessi finanziari comunitari tra proposte della Commissione ed opzioni della Convenzione: alla ricerca della base giuridica più appropriata per un Procuratore Europeo nella futura (ed eventuale) Costituzione d’Europa, in Diritto pubblico comparato ed europeo, 2003, 507-517
Il Prof. Pollicino è Keynote Speaker nell’evento dedicato al confronto tra Esperti sull’impatto dell’intelligenza artificiale.
Il Prof. Avv. Oreste Pollicino nominato Presidente del Consiglio di Amministrazione di Class Editori.
Con le sentenze pronunciate il 10 settembre 2025, il Tribunale UE definisce le cause T-55/24 e T-58/24 promosse, rispettivamente, da Meta Platforms Ireland e Tiktok Technology contro la Commissione europea. Tali decisioni concernono l’obbligo previsto dall’articolo 43, paragrafo 3, del Digital service act, in forza del quale la Commissione addebita ai fornitori di piattaforme online e di motori di ricerca online di dimensioni molto grandi un contributo annuale per le attività di vigilanza, in modo da recuperare la stima dei costi sopportati dalla Commissione nell’esercizio dei suoi compiti di supervisione. Facebook e Instagram, in un caso, e Tiktok, nell’altro, nella loro qualità di piattaforme online di dimensioni molto grandi, sono state destinatarie, ciascuna individualmente, di una decisione della Commissione, adottata tramite atto di esecuzione, con la quale veniva determinato il metodo di calcolo dell’ammontare del contributo per le attività di vigilanza relative all’anno 2023.
Il Prof. Pollicino prende parte alla tavola rotonda, presso il Senato della Repubblica, moderata dalla Senatrice Beatrice Lorenzin.
Il Prof. Pollicino prende parte all’incontro moderato da Eleanor Spaventa, Professor of European Union law at Bocconi University, Director of the Bocconi Lab
European Studies.
Il professore Oreste Pollicino della Bocconi nominato dal ministro per gli Affari regionali e le Autonomie.
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