L’annuncio di Trump di una deregolazione selettiva dell’AI contrasta con l’approccio europeo di controllo ex ante. La competizione si sposta dalla tecnologia alle diverse architetture regolatorie
L’annuncio di ieri di Donald Trump sulla prossima firma di un executive order in materia di intelligenza artificiale apre una fase potenzialmente nuova nella regolazione del settore negli Stati Uniti.

Il presidente parla esplicitamente di una one rule, un’unica regola federale destinata a superare la frammentazione delle normative statali che oggi impongono alle imprese fino a cinquanta diversi passaggi autorizzativi. Se confermata nei termini indicati, l’iniziativa segnerebbe un passaggio politicamente e simbolicamente rilevante: non solo una razionalizzazione tecnica, ma una vera presa di posizione sulla regolazione come leva diretta di politica industriale.