Siamo lieti di annunciare la pubblicazione del nuovo saggio scientifico Rule of Law in the Age of AI, firmato dal Prof. Oreste Pollicino e dalla Dott.ssa Federica Paolucci, insieme alla ricercatrice Charlotte Waldron, all’interno del numero 3/2025 della Rivista di Diritto dei Media.
Il contributo affronta una delle questioni più cruciali nel dibattito contemporaneo: come garantire il rispetto dello Stato di diritto nell’era dell’intelligenza artificiale, in un contesto in cui sistemi sempre più autonomi ridefiniscono modalità e luoghi dell’esercizio del potere. A partire dalle basi teoriche europee del principio di Rule of Law, gli autori analizzano le sfide poste dall’autonomia dei sistemi AI e valutano in modo critico se — e in che misura — il nuovo AI Act riesca a tradurre tali garanzie in tutele effettive.
Il saggio applica ai meccanismi del Regolamento europeo un’analisi approfondita basata sui cinque parametri della Rule of Law Checklist della Commissione di Venezia (legalità, certezza del diritto, prevenzione degli abusi di potere, uguaglianza e non discriminazione, accesso alla giustizia), mostrando come molte delle garanzie previste risultino solide sul piano formale ma ancora fragili nella loro effettività.
Si tratta di un lavoro che contribuisce in modo significativo al dibattito accademico e istituzionale sulla regolazione dell’AI, proponendo una lettura costituzionale del nuovo quadro europeo e delineando le riforme necessarie per assicurare che l’AI Act realizzi davvero — e non solo sulla carta — la protezione dei diritti fondamentali nell’ecosistema digitale.





